Diamo una seconda vita alle verdure appassite

Proprio come alcuni frutti, le verdure sono piene di segreti. Si potrebbe pensare che siano solo alimenti con una breve durata, eppure, una volta appassiti, si riprendono.

Con alcuni consigli ben precisi, allunga la vita delle tue verdure e limitane gli sprechi. Se i tuoi ravanelli stanno marcendo, le tue cipolle sono germogliate o la tua insalata sta appassendo, non buttare via una briciola e prova invece questi suggerimenti per il recupero e la conservazione.

Conserva le verdure

È meglio conservare le verdure nel cassetto del frigorifero. Una volta avviati, tienili lì, idealmente in barattoli. Questi alimenti, ricchi di etilene, molecola che ne provoca la naturale maturazione, possono deteriorarsi rapidamente a contatto con l'aria e l'umidità. Per questo si consiglia anche di acquistarli giorno per giorno secondo il menù previsto, per garantirne la freschezza e non rischiare che si deteriorino.

In anticipo, puoi anche congelarli. Attenzione però a sbollentare bene le verdure prima di metterle in freezer. Per fare questo, immergili per due o tre minuti in acqua bollente prima di trasferirli in acqua ghiacciata e scolarli.

Infine, il punto da non dimenticare: non mescolare frutta e verdura nello stesso contenitore, poiché a contatto con l'etilene dei frutti, il processo di maturazione delle verdure accelera, fino ad un precoce appassimento.

Recupera e anticipa il deterioramento delle verdure, grazie all'acqua

Dopo qualche giorno nel vano frigorifero, le verdure che non abbiamo avuto il tempo di mangiare iniziano a imbruttirsi. L'insalata si è ammorbidita, i peperoni sono appassiti, la schiuma è apparsa sui pomodori. Il degrado di questi alimenti può portarci a buttarli via, eppure sono del tutto recuperabili. Come un gioco da ragazzi, metti qualsiasi verdura danneggiata o molliccia in una ciotola di acqua fresca e ripristinerà la loro croccantezza, vigore e colore.

Se l'acqua è l'ingrediente per il recupero degli ortaggi, può essere utilizzata anche per anticiparne il degrado, non appena acquistati. Questo vale anche per le piante erbacee, come le erbe fresche.

Erbe, piante che diventano nere troppo velocemente

Per evitare che il tuo mazzetto di basilico diventi nero dopo sole ventiquattro ore dall'acquisto, metti le sue foglie ancora fresche, intere o meno, in una bacinella di acqua fresca. Manterrai il loro vigore a lungo termine. Abbastanza per evitare la delusione di trovare un giorno il tuo basilico appassito quando avevi intenzione di usarlo per la preparazione della tua mozzarella di pomodoro.

Una cipolla che germoglia non va sprecata

Se le tue cipolle sono germogliate, immergile, questa volta, non nell'acqua, ma nel terreno. Piantati a metà e non sbucciati, i germogli di cipolla dovrebbero far crescere una cipolla nuova e fresca. Ricordati di annaffiarlo bene.

Vi proponiamo alcune ricette per dare una seconda change alle vostre verdure "brutte" con  i prodotti presenti su Vettovaglia.com utilizzando la pasta senza glutine del Pastificio Pangea:

Sugo di verdure

Una delle ricette più semplici e gustose; quella del sugo di verdure appassite. In questo caso basteranno pochi ingredienti: zucchine, melanzane, peperoni e pomodorini. Taglia le verdure a dadini e falli stufare in padella con olio extravergine d'oliva fino a renderle morbide. Aggiungi poi i pomodorini tagliati a metà, sale, pepe nero e una spolverata di origano fresco. Lascia cuocere il tutto per qualche minuto alla massima temperatura, quindi aggiungi la pasta al sugo ottenuto.

Pesto di rucola

Il pesto di rucola è un'ottima alternativa al classico pesto alla genovese. Per prepararlo potrai utilizzare rucola, pinoli, formaggio grattugiato (meglio se Parmigiano Reggiano), aglio, sale e olio extravergine d'oliva. Tritura tutti gli ingredienti nel mixer fino ad ottenere una crema omogenea. Puoi anche aggiungere un po' di succo di limone per dare un tocco di freschezza. Condisci la pasta con il pesto e aggiungi qualche pomodorino a cubetti.

Sugo alla norma

Il sugo alla norma è un piatto tipico della cucina siciliana composto da pomodori, melanzane, basilico e ricotta salata. Per prepararlo taglia le melanzane a rondelle spesse, disponile in uno scolapasta e cospargile di sale grosso per farle perdere l'amaro. Dopo circa mezz'ora sciacquale sotto l'acqua corrente per eliminare il sale. Cuoci i pomodori pelati in padella con olio extravergine d'oliva, aglio e basilico fresco, quindi aggiungi le melanzane tagliate a cubetti e cuoci ancora per qualche minuto. Servi la pasta condita con il sugo e una spolverata di ricotta salata grattugiata.

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